Valutazione

Quotazione di mercato dell’oro puro

La quotazione del mercato dell’oro indica il valore al grammo dell’oro puro. La purezza dell’oro si misura in carati o in millesimi: la scala carati fissa a 24 carati l’oro puro che in Italia si definisce 999/***, mentre il valore più comune per l’oro usato in gioielleria è 18 carati (750/***).

Valutazione di un oggetto d’oro

La valutazione di un oggetto d’oro tiene conto della quantità di oro puro effettivamente presente nella lega e dell’altro metallo con cui l’oro è stato legato (argento, platino, rame, ecc.).
Il comune oro di gioielleria è una lega che contiene 750 parti di oro su mille:

18 carati= 18/24 = 0,750 = 750/1000 = 75%

Oro con purezza maggiore non può essere impiegato perché non ne è possibile la lavorazione.

Nei negozi Danoro è possibile ottenere una valutazione precisa per tutti gli oggetti d’oro, gratuitamente e senza impegno. Ogni valutazione ha una validità limitata nel tempo, poiché il valore dell’oro puro è stabilito dai mercati. Per questo se la valutazione viene fatta il lunedì, ma la decisione di vendere è presa il venerdì, dovrà esser fatta una nuova valutazione.

Perché l’oro esiste in varie tonalità?

Le differenti tonalità dell’oro dipendono dai metalli che si aggiungono all’oro puro per creare la lega d’oro. Per esempio il colore giallo della maggior parte dei gioielli 18 kt è ottenuto combinando 750 parti di oro puro a 166,66 parti di argento a 83,33 di rame; abbiamo l’oro rosa 18 kt se nella lega sono presenti 750 parti di oro puro e 250 parti di rame; infine l’oro bianco 18 kt è ottenuto fondendo insieme 750 parti di oro puro e 250 parti di argento o palladio.